3.12.10

RES PIRA SUPPORTS: LES MANGE-TOUT

RES PIRA SUPPORTS: LES MANGE-TOUT
Giovedì 9 dicembre 2010
c/o Ratafià Teatro Bar
Via Oradour - Parma

Le Mange-Tout sono Germana e Nathalie (o viceversa). Cantano (entrambe) e suonano (entrambe) diversi strumenti. Per dare un’idea, eccone alcuni: chitarra acustica, chitarra classica, basso elettrico o meno, xilofono, ukulele, fisarmonica, organo, organetto e melodica.



Il secondo disco delle Mange-Tout si chiama come loro, Mange-Tout, e potrete incontrarlo dal 1 maggio 2010.
Contiene 12 canzoni.
...Ci sentirete 2 voci, 3 lingue e 23 strumenti diversi.
È moltomolto bello. Ma in fondo questo è un comunicato e di certo non vi fiderete.
Quindi, prima di terminare vi spiego perché.

Non ho ricevuto grandi informazioni tecniche sul come e dove di questo disco.
Vi posso dire cosa sembra a me.
Suona come se fosse stato registrato:
· a Parigi, negli abbaini di Belleville, nel 1874;
· oppure a Tortona, in coda nella nebbia, nel 2009;
· o ancora a Washington DC, in un piccolo club disordinato, nel 1992;
· forse a Genova sulla spiaggia di Boccadasse, nel 2000;
· magari in Normandia, davanti a un bicchiere di vino, un giorno imprecisato degli anni 70.

Di tutti questi posti porta dentro qualche cosa.

Potrebbe essere stato mixato a Milano, in una trattoria a poco prezzo, nel 1974 o in Emilia, da qualche parte dove il navigatore satellitare non prende, lo scorso week end.

Le 12 canzoni di cui sopra sopra possiamo definirle ballate. Quello che hanno in comune, oltre alle voci di Nathalie e Germana, è che colpiscono subito. Come le filastrocche, come le melodie da fischiettare, come i carillon. La prima volta che si ascolta una traccia, lei si accomoda in quella porzione di orecchio che è istinto puro, e si ferma lì. Poi, come con una torta multistrato, si può incominciare a scavare. E le filastrocche facili del primo ascolto diventano piccoli gioielli folk, storie per fisarmonica e voci, rumbe fatte in casa e epifanie private.

Se siete in cerca di immagini e riferimenti, per farvi un’idea delle Mange-Tout prima che Mange-Tout spieghi da solo tutto quello che serve, allora: “Le Mange-Tout sono il gruppo preferito di Amélie Poulain, le ascolta non appena riesce a liberarsi del pianoforte di Yann Tiersen che la segue ovunque. Sono le CocoRosie a cui piace la pizza. Sono una tradizione nuova, che non si inchina a quelle venute prima, semplicemente ne tiene conto. Sono un disco che, ristampato tra 50 anni, non sapremmo dargli un’età. Sono due Karen Dalton, nessuna delle due depressa” [da una recensione forse in uscita, non si sa dove].

10.11.10

Sabato 20 Novembre 2010: ANDY'S DJ SET @ Onirica (PR)



QUIA MOBILE DISCO, TECHFOOD e RES PIRA
presentano:

WELCOME TO HELLECTRO
feat.
ANDY (BLUVERTIGO)



Artista a tutto tondo, Andy è un musicista di talento: nei primi anni '90 fonda con MORGAN i BLUVERTIGO, contribuendo con sax, tastiere, voce e sintetizzatori alla composizione di tre album e alla pubblicazione di un live nonchè di una raccolta di successi, attività che insieme a Livio Magnini e Sergio Carnavale lo impegna per diversi anni tra palcoscenici, tournee, interviste, e apparizioni televisive. Andy si propone oggi in diversi ruoli, cercando di unire diverse forme di espressione: pittore di grandi quadri fluorescenti su tela, compositore di colonne sonore, produttore di band emergenti, conduttore di programmi musicali sia televisivi che radiofonici. Acuto osservatore della realtà musicale contemporanea, da dieci anni si dedica anche alla ricerca e sperimentazione, mixando sonorità dal sapore electro/new wave/anni '80 nei club di tutta Italia. Andy è anche fondatore di FluOn, suo quartier generale e nucleo creativo, che riassume nel nome una filosofia di arte e di vita: FLU come la fluorescenza, ma anche l'inFLUenza, entrambe da emettere e ricevere in un flusso continuo e in un costante mode ON: acceso.

ELECTRO - INDIE DANCE - NU DISCO - DIRTY DUTCH - FIDGET- PARTY !!!

DJs
ANDY (Bluvertigo)
QUIA MOBILE DISCO
TECHFOOD
PAUL


Visuals:
BITGENERATION

Warm up:
HERCULES AND HIS COMPUTER

Opening:
CAINOPHOBIA - Live!



Start @ 22.00 till late - L’ingresso è riservato ai soci Csi
8 € PRIMA DI MEZZANOTTE - 10 € INTERO

ONIRICA p.le Lunardi 25/a - area ex salamini – Parma

info:
quiasoundsystemcrew@gmail.com
onirica@email.it
techfood@gmail.com
alicerespira@gmail.com

27.10.10


DE PARTY
c/o Ratafià Teatro Bar
Via Oradour - Parma

Fuochi sacri, desideri, danze rituali e zucche
nella notte in cui il velo tra i mondi si fa più sottile.

Dj Set by Blixa (Milano)
Special Thanks to Francesco Mazzini

26.10.10





Giovedì 28 Ottobre 2010
Ratafià Teatro Bar - Parma

RES PIRA SUPPORTS: RIO MEZZANINO (live concert)

Fondato a Firenze nel 1997 il progetto Rio Mezzanino ha sperimentato negli anni un intreccio fra mondi musicali mai troppo lontani per contaminarsi. Il risultato? Una voce profonda avvolta in un mix di calde sonorità acustiche e acide incursioni elettriche, atmosfere western scandite da ritmiche ossessive, liriche visionarie come un miraggio su distese i sabbia.

Nel 2007 hanno vinto il Demo Award di Radio Rai1 consegnato al Mei di Faenza.
Nell’aprile 2008 è uscito "Economy with Upgrade", il primo LP dei Rio Mezzanino, dove morbide noir-ballad, sapori di bossa e ritmi da cavalcata leggera si mescolano con andature solenni, distorsioni da deserto messicano e danze gitane. Prodotto da Danza Cosmica e Rio Mezzanino, con cover illustration & graphic design di Igort e distribuzione Audioglobe.
Nel dicembre 2008 hanno realizzato, con regia e montaggio di Andrea Montagnani e Dimitri Chimenti, “The Sky Underground. Songs for the living and the dead”, uno spettacolo che fonde musica, cinema e teatro.

Ad aprile 2010 hanno autoprodotto il nuovo EP “Together to get out”
A maggio 2010 sono stati presentati il video tratto dal singolo “Sleep together” (regia e cooproduzione Alessandra Gori, fotografia Michele Nassuato) e il film-documentario “Cancelli di fumo” (regia Francesco Bussalai, produzione Regione Autonoma della Sardegna) con la colonna sonora dei Rio Mezzanino.

Antonio Bacchiddu - lead vocals
Federica Fabbri - guitars & vocals
Oretta Giunti - drums & vocals
Leonardo Baggiani - bass & vocals

Contatti: http://www.myspace.com/riomezzaninomusic

18.10.10

Res Pira: 2048 @ Festival della Creatività (Firenze)

21/24 ottobre
ex-carcere complesso delle Murate, 2nd floor, Firenze
a cura di Giovanni Cervi e Res Pira
artisti:
Arianna Carossa (ITA) - Fernanda Veron (ARG) - Lisa Mei Ling Fong (USA) - Zaelia Bishop (ITA) - Squp (ITA) - Leonardo Betti (ITA) - Tamara Ferioli (ITA) - Matteo Sanna (ITA)

opening:
giovedì 21: 18:30 – 23.00
venerdì 22: 10:00 – 23:00
sabato 23: 10:00 – 23:00
domenica 24: 10:00 – 18:00

Nel 1948 George Orwell scrisse il suo capolavoro, 1984, un romanzo di grande immaginazione su un futuro antiutopistico. 2048 è un progetto artistico che prende spunto dalla forza evocativa delle pagine di Orwell: agli artisti coinvolti è stato chiesto di immaginare di vivere 38 anni nel futuro e di raccontare e rappresentare con video/installazioni la propria esistenza nel cuore di questo secolo. Tra passato e futuro, gli artisti si scontrano con le numerose alternative e biforcazioni che la vita ci pone innanzi quotidianamente, le scelte che compiamo oggi compongono il grande mosaico del domani. Arianna Carossa e la sua ecologia interiore, Fernanda Veron crea poster su nuove teorie dell’evoluzionismo spirituale, Zaelia Bishop (courtesy of MotelSalieri), Leonardo Betti e Lisa Mei Ling Fong (courtesy of Strychnin Gallery) recuperano il passato per parlare del futuro, Squp (courtesy of Strychnin Gallery) proietta paesaggi marini e nuovi esseri umani su schermi luminescenti con musiche composte da Giorgia Angiuli aka Metùo (Matteo Marangoni e Francesco Angiuli al basso), Tamara Ferioli (courtesy of Studio d’Arte Cannaviello) immagina un mondo delicato con l’inquieto vivere sotteso, Matteo Sanna (courtesy of Changing Role – Move Over Gallery) pone la natura di fronte alle responsabilità dell’Homo Sapiens.
Anche i visitatori saranno invogliati a immaginare il futuro, lasciando testimonianza di come vorranno (o non) vivere nel 2048, in una grande azione di brainstorming collettivo.

L’astrofisico Martin Rees ha ipotizzato che l’umanità del ventunesimo secolo ha il 50% di possibilità di autodistruggersi, biosfera inclusa. 2+2=?

res-pira.blogspot.com
www.lemurate.comune.fi.it




2048 è ospite del progetto Officina Creativa, a cura di Marzia Lodi, all’interno del Festival della Creatività.

Special thanks to: Changing Role – Move Over Gallery, Strychnin Gallery, 3GO Design, N21

Info:
Giovanni: gio.cervi@gmail.com
Alice: alicerespira@gmail.com

6.7.10

Giovedì 15 Luglio - VENUS IN ECO-FURS @ Circolo Magnolia (MI)

Un progetto sul rapporto tra Natura e Femminilità

Circolo Magnolia - Via Circonvallazione, 41 - Segrate (MI)

Programma:

Proiezione di autoscatti basati sulle stagioni della Natura e della Donna,
sul parallelismo tra le fasi lunari, le età della donna, il suo ciclo mensile e le stagioni.

a partire dalle ore 21.
Dj Set al femminile a cura di DJ DONUT.


In occasione del festival TUTTI PAZZI PER L'ARANCIA.
Artevox, la voce più elegante della musica indipendente italiana,
festeggia i suoi 5 anni di attività sfoggiando fiera la sua scuderia.

Durante la serata i concerti di:

MOLTHENI
AMOR FOU
ARIADINEVE
STEAD

arance regalate, incursioni teatrali, video

INGRESSO 8 €
Non è necessaria la tessera ARCI.

Res Pira in collaborazione con Artevox.






8.5.10

Venerdì 14 Maggio 2010: ATARI TEENAGE RIOT @ Onirica (PR)


Exclusive reunion tour

Alla fine degli anni ’90 gli Atari Tennage Riot (ATR) erano visti come parte del genere elettronica, pur non avendo nulla in comune con essa in realtà. Era troppo avant-garde. Troppo radicale nelle sue visioni e affermazioni, semplicemente troppo forte e rumorosa. L’idea originale fu di Alec Empire. Era una line up unica, quasi con nomi da supereroi, e quando Hanin Elias, Nic Endo, Carl Crack e Alec calcavano le scene in qualche città del Sud degli Stati Uniti, la loro immagine mista di razze e di sesso provocava il pubblico ancor prima di essere ascoltati. Una voce femminile come quella di Hanin che urlava di violenze da parte della polizia e di rivoluzione, e Nic Endo che controllava la parte elettronica sul palco, mandando terremoti di onde sonore erano semplicemente contro tutte le regole del rock e della techno music. Hanno inoltre aperto la strada a diverse artiste femminili seguite ai giorni nostri. Nel 1996 i Beastie Boys si unirono ad Alec Empire a New York e firmarono un accordo tra le etichette Grand Royal e Digital Hardcore Recordings per il Nord America. L’album Burn Berlin Burn fece il botto. Rage Against The Machine and Wu-Tang Clan chiesero alla band di aprire I concerti del loro tour negli Stati Uniti e lo stesso fecero Beck, Jon Spencer Blues Explosion e i Ministry. Perfino Moby li scelse come supporto per le sue date in Olanda. Gli ATR collaborarono con gli Slayer per il pezzo No Remorse per la colonna sonora del film Spawn. Con il successo arrivarono le tensioni… Ogni musicista ha il suo modo di aver a che fare con il successo e gli ATR erano persone molto intense. Molto presto la linea sottile tra realtà e paranoia iniziò a svanire.
MC Carl Crack veniva spesso descritto dai media come una sorta di Sid Vicious, siccome da adolescente aveva sofferto di attacchi psicotici (il cervello rilascia alcune sostanze chimiche che provocano temporanei e schizofrenici sdoppiamenti di personalità). La musica stessa era più complessa da spiegare e descrivere di quanto non fossero gli eventi intorno. Quando John Peel chiese agli ATR di suonare al Queen Elizabeth Hall nel 1999, era appena uscito il terzo e migliore album della band 60 Second Wipe Out, registrato a New York e mixato da Andy Wallace (supervisore anche di Nevermind dei Nirvana e vari album degli Slayer e di molti altri). Durante l’esecuzione di Revolution Action dei ragazzini presero d’assalto il palco e la situazione andò fuori controllo. La cantante e attrice Bjork dichiarò ad NME che quello fu il concerto più intenso che lei avesse mai visto dopo i Public Enemy. L’ultima uscita degli ATR fu il feroce Live At Brixton Academy; un pure e brillante noise set, registrato durante il supporto ai Nine Inch Nails, che confuse ed entusiasmò in egual misura. Quando il quartetto di Berlino fece il suo ultimo show al Big Day Out Festival sul palco principale in Australia nel 2000 tutti stavano guardando: i Red Hot Chili Peppers, i Nine Inch Nails, i The Clash di Joe Strummer, i Foo Fighters, i Primal Scream e perfino i Crazy Town (?!) a lato del palco. La band si sciolse infine sulla scia della morte di MC Carl Cracks alcuni giorni prima dell’11 Settembre 2001. Questi dischi rimangono come testamento degli anni 1992-2000, quando nulla sembrava possibile.



Aftershow by :
::. Q.U.I.A. Sound System .::
::. HALLUCINATOR .::
[Mindsaw / Assimilate / Darkbox]
::. TECHFOOD .::
::. MATTEO a.k.a. RAID .::
[Modulate Recordings]
::. BMT .::

Warm up by:
.:. METUO + WERK DESIGN .:.
[Blackcandy Recordings / Locusta]
.:. BOLOGNA VIOLENTA .:.
.:. TURBOTRASHERS .:.

Visual:
.:: BITGENERATION / DISCIPLINEDIVINE / OMEGA ZONE ::.

START H 21 TILL VERY LATE – INGRESSO RISERVATO AI SOCI CSI
INGRESSO NON IN PREVENDITA: 20 EURO CON CONSUMAZIONE

22.4.10



SPAZIARE 02 /010
TEMPORARY GALLERY 02 / SPAZIO OFF

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Anche quest'anno, in occasione del Festival Fotografia Europea
di Reggio Emilia, torna Spaziare nella location della temporary
Galleria Spaziare in Piazza Fontanesi.
Spaziare 02 nasce dalla collaborazione dello studio di grafica e
comunicazione Whyflou con il progetto fotografico Venus in Eco Furs
e con la Beat to Be.
Mood delle due giornate di Spaziare02 sarà la musica elettronica nelle
sue sue più diverse forme, dalla sperimentazione alla deep dalla
nu-disco all'electro.Nella giornata di Venerdì 7 Maggio si alterneranno i
dj/producer Neue Perspektive e i dj Elena Prampolini, Mono Beatfish,
Noodles e Pata con visual a cura di Newlabvisualdesign e Dave Scantonelly.
Sabato 8 Maggio sarà il turno della Beat to Be con i dj Rocca,
Peter Edison e Faulty Kru.
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
7.8MAGGIO
GALLERIA
SPAZIARE
PIAZZA
FONTANESI
REGGIO EMILIA
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

VENUS IN ECO FURS
un progetto sul rapporto tra Femminilità e Natura a cura di Res Pira.

BEAT TO BE

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
VENERDI 7 MAGGIO START ORE 16.00
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Audio by
Neue Perspektive dj set
Elena Prampolini vs Mono Beatfish dj set
Noodles vs Pata dj set
Visual by
Newlabvisuladesign Vs Dave Scantonelly
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
SABATO 8 MAGGIO START ORE 16.00
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
BEAT TO BE
BEAT TO BE - www.beattobe.blogspot.com
Dalla neonata serata mensile, ogni secondo venerdì del mese,
chiamata "BEAT TO BE", incontro ravvicinato con i protagonisti.
Foto, musica, dj set, visual e interviste della one night piu'
chiacchierata del Nord Italia.Audio by
DJ ROCCA
PETER EDISON
FAULTY KRU
Visual by
Newlabvisuladesign Vs Dave Scantonelly
Photo by
Cream Factory
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Organizzato da Whyflou design&comunicazione
e Guido Franzini

23.3.10



L'Acquario Civico di Milano e l'Istituto Tethys ONLUS presentano un grande evento per proteggere le balene.
Arte + Scienza + Musica + Design + children's corner
Dal 14 aprile al 16 maggio 2010 presso l'Acquario Civico di Milano.

Inaugurazione mercoledì 14 aprile ore 20:00.
Parte dei fondi ricavati dalla vendita delle opere esposte sarà destinata a progetti di studio e conservazione delle balena dell'Istituto Tethys.

20.3.10

DE RERUM DIGITALIS - Artists on Bonsai TV




DE RERUM DIGITALIS


Un progetto tra arte, tecnologia e natura
di Switch (Creative Social Network) e Res Pira

CONCEPT
De Rerum Digitalis è un network di artisti, designer e creativi che attraverso la tecnologia, il talento artistico e la creatività veicola “semi e spore” digitali, input informativi e pratici sul rispetto dell’ambiente e su come rendere la vita di ognuno di noi un po’ più verde.
Al Festival della Creatività 08, De Rerum Digitalis (presso il padiglione Spadolini) vuole essere un “acquario/serra digitale” che sia ponte tra passato e futuro, tra innovazione e sensibilità ambientale, per cercare un innovativo modo di coniugare arte,
tecnologia, comunicazione e sostenibilità responsabile.

c/o FESTIVAL DELLA CREATIVITA' DI FIRENZE 2008

Whaleless
(by Res Pira & Giovanni Cervi), i 4 Elementi 2008 [Karin Andersen, Arianna Carossa (con musiche di Marco Monfardini e video di Stefano Lanini), Luca Privitera e Lorenzo Oggiano (courtesy of Traffic Gallery)], Breath (di Alessandra Montanari a cura di Art For Art's Shake), Herbarium (di Katia Giuliani & Andreas Schwarzkopf - fri.go+), Ifshines (di Leonardo Betti), Germeneutics (di Leone Contini), Roots Chair (di AnAtomic Factory)

in collaborazione con:
Bonsai Tv, Raggio Verde, Happy Mais, Toscana energia rinnovabili.

INTERVISTE BONSAI TV
Anatomic Factory
Arianna Carossa
Karin Andersen
Lili Refrain
Leonardo Betti
Metùo (Giorgia Angiuli)
Piero Fragola
Squp
Tamara Ferioli
Zaelia Bishop

19.3.10

Res Pira 29: Stream Of Consciousness @ Veronika Music Club (PR) - 19 Mar 10




Il 22 Marzo è la “Giornata Mondiale dell’Acqua”, istituita dall’ONU nel 1992.
Gli obiettivi sono:
- La valorizzazione dell’acqua come elemento prezioso e vitale.
- La sensibilizzazione delle persone al rispetto dell’acqua e ad un suo utilizzo sostenibile.
- Il coinvolgimento dei cittadini nella tutela dell’ambiente acquatico e circostante, sottolineando l’importanza delle montagne e del patrimonio boschivo nel ciclo naturale dell’acqua.
- La divulgazione della conoscenza dell’acqua come fattore essenziale per l’agricoltura e l’alimentazione sana.

Res Pira
e Veronika Music Club aderiscono a tale iniziativa e propongono una serata che mira a valorizzare e divulgare la conoscenza e l’importanza dell’acqua nel ciclo vitale dell’uomo: acqua come risorsa, come salute, come necessità.
In particolare l’intento della serata è la sensibilizzazione dei partecipanti alla salvaguardia dei corsi d’acqua dolce, numerosi nel nostro territorio ed intimamente legati alla nostra identità storica e sociale, attraverso un percorso artistico multidisciplinare.

INGRESSO GRATUITO

PROGRAMMA:

Ore 21,15
Presentazione del documentario “LE VIE DELL’ACQUA” alla presenza del regista Alessandro Scillitani e di Mirella Gazzotti.
Il film documentario (nato dalla collaborazione tra la Biennale del Paesaggio di Reggio Emilia e l’associazione “Teatro dei Quartieri”) cerca di riportare alla luce i segni dell’acqua, così legata alla nostra tradizione identitaria non solo nel territorio, ma anche nella memoria della gente, risalendo i torrenti di montagna sino alle sorgenti, ripercorrendo i percorsi dei canali navigabili della bassa, parlando con i pescatori, i barcaioli del Po, i rabdomanti, i vecchi mugnai, con i pastori, con chi vive e con chi gestisce le risorse idriche nel nostro territorio.

Ore 21,30
Proiezione del documentario “LE VIE DELL’ACQUA” di A. Scillitani.


Ore 22,30
Performance LIVE DUO sul tema dell’acqua

Patrizia Mattioli (Parma) – dj/musicista/performer
Simon Balestrazzi (Cagliari) – laptop/ electronica
(collaborazioni, tra gli altri, con Kirlian Camera, T.A.C, Le Forbici Di Manitù e Medusa’s Spell)

Ore 23,30

Performance sul tema dell’acqua
Patrizia Mattioli – sonorizzazione di video sull’elemento acqua


Ore 00,30

Dj set a tema
Selezione musicale a cura di Noddy


Installazioni e video

All’interno della serata, l’installazione a cura di Res Pira “RIVERso” sul tema dell’inquinamento delle acque dolci e videoproiezioni di “consigli ecosostenibili” (a cura di Res Pira).

Ai partecipanti alla serata verranno distribuiti gratuitamente cd musicali sul tema dell’acqua contenenti dati utili ad una più profonda riflessione sull’emergenza ambientale.

3.3.10

Res Pira 28: Venus in Eco-Furs @ Esposta (VR) - 6/27 Mar '10




Quattro autoscatti, uno per ognuna delle categorie sotto riportate,
basati sul parallelismo tra le fasi lunari, le età della donna, il suo
ciclo mensile e le stagioni.

Le quattro stagioni della natura e della donna sono:

°°° La primavera: la bella fanciulla innocente, l'energia
del rinnovamento e dell'ispirazione, la luna crescente, nonchè la fase
preovulatoria della donna; fase identificata con la "Vergine".

°°° L'estate : la luna piena è rappresentata dall'energia della
fecondità,la fase dello sviluppo e dell'ovulazione; qui identificata
con la "Madre".

°°° L'autunno: la luna calante indica il ritiro dell'energia, il
rilascio dell'ovulo che, se non è fecondato apre la strada alla
creatività scollegata dalla riproduzione.Questa è la fase dell'
"Incantatrice", ossia un'immagine di donna sessualmente potente che ha
un forte potere seduttivo.

°°° L'inverno, un periodo di distruzione e trasformazione, una
fase di "oscurità" che corrisponde alla luna nera, la fase delle
mestruazioni, la" Strega".

Le quattro categorie sono riferimenti generali, non è necessario
attenervi letteralmente; ogni partecipante è libera di interpretare a
seconda della propria sensibilità e creatività, in base al rapporto
col proprio corpo e con la propria femminilità nelle varie fasi della
giornata, del ciclo e della vita.

tra le altre..

Agata Strzalka
Alessandra Stumpf
Alessia Cocca
Anna Bodnar
Anna Palmer
Chiara Coccorese
Cristina Francova
Eleni Koritou
Francesca Randi
Giulia Cassano
Juliana de Nicola aka Jula
Lia G.
Luiza la Pupazza
Maria Semmer
Marta Staulo
Urszula Kluz Knopek



Visual: Ikebana by Japi Honoo