4.7.11

FARNBLUME (Fiore di Felce) @ ANT WORK Summer 011 - Sunday 17 July




Giovani Produzioni in rete tra Modena, Reggio Emilia, Parma
Eventi dall’8 luglio al 27 luglio
Mostre fino al 15 Agosto


PILOTTA MAPPING - RES PIRA FARNBLUME (Fiore di Felce)
PARMA – Pilotta
Domenica 17 Luglio 2011 ore 21.00 (Attacco al palazzo)


La felce normalmente non fa fiori, ma si narra che questa pianta leggendario fiorisca improvvisamente per una notte soltanto e regali, a chi ha la fortuna di coglierne la repentina fioritura, la facoltà di diventare invisibile e vedere oltre il mondo conosciuto, altri piani di realtà.
Invisibilità in termini artistici significa non trovare spazio, non essere valorizzati o alla peggio essere schiacciati da una sistema, senza per questo essere meno preziosi.
La sera del 17 Luglio la felce fiorirà, in una cornice stupenda, la Pilotta di Parma. Alcuni fiori saranno visibili, artisti dai progetti originali, faticosi, troppo spesso nascosti. Chi avrà la fortuna di assistere, imparerà a vedere l’invisibile.


Una selezione di video di artisti
Christian Rainer, We Love, Carolina Melis, RotaS e Leonardoworxs.
Un particolare ringraziamento a Matteo Quia.

Sulla facciata del Palazzo storico della Pilotta su uno schermo di 400 mq.

WE LOVE



We Love è un progetto italiano uscito per la Bpitch Control di Ellen Allien, ammaliata dal mix di arti messo in gioco dai suoi protagonisti. Giorgia Angiuli, già conosciuta con il progetto Metùo e Piero Fragola (ovvero Werk Design), designer e videoartist, hanno acquisito le atmosfere al calor bianco e quel gusto per la sperimentazione oltre il sintetico.
Tra le cose che amano fare c’è l’esplorazione di diverse forme di espressione estetica, come suono, visuals, moda e design.

CAROLINA MELIS



Originaria della Sardegna, si trasferisce in Uk per continuare gli studi di danza e coreografia alla London Contemporary Dance School e Dartington Collego f Arts, Più tardi sviluppa l’interesse per l’aimazione e l’illustrazione che la porta al master al Central St Martins.
Il lavoro di Carolina Melis, fortemente pervaso dal mondo della coreografia, esplora idee di delicatezza, sviluppo organico, cicli vitali e relazioni tra esseri viventi, producendo brani elegantemente tragici dal sottile romanticismo.


LEONARDOWORX



New media artist and performer.
Studia Musica e Nuove Tecnologie al Conservatorio L. Cherubini di Firenze.
Fra il 2006 e il 2077 studia anche all’Ircam e al Centre Pompidou (Parigi) dove ha anche ricercato e trovato un percorso nuovo e originale che è visibile nel suo lavoro.
Come designer del suono e designer di motion graphic ha lavorato per marchi di moda (come Armani) e per studi di animazione (come Misseri Studio). Creatore inoltre di shortmovies e installazioni interattive usando Max/Msp/Jitter commissionati da gallerie d’arte internazionali, musei e concept store.
Dall’Ottobre 2009 lavora come artista di new media per LUISAVIAROMA e crea concept, visual e installazioni anche per i più esclusivi marchi di moda.
Si muove tra Danimarca, NYC e Italia.

CHRISTIAN RAINER & KARIN ANDERSEN



Nato e cresciuto in Francia dal 1976, Christian Rainer è un personaggio fecondo come se ne vedono raramente. Artista visivo, musicista, scrittore, regista, promoter: un processo di sviluppo mentale e d’ispirazione, il suo, che fa dell’eterogeneità la sua forza. Collaboratore con importanti fondazioni, musei e gallerie, ha saputo destreggiarsi in contesti fra i più disparati.
Tra una partecipazione e l'altra (come quella con i Ronin per il loro debutto omonimo), Rainer riesce a ritagliarsi il tempo per comporre album tutti per sé. Esordiente nel 2004 con il flessuoso “Mein Braunes Blut”, prosegue la sua carriera solista con il sodalizio stretto assieme agli italiani KiddyCar, i cui frutti si possono apprezzare in “How This World Resounds”, splendido esempio di musica classica aggiornata e contaminata con grande gusto.
“Stranger”(in collaborazione con Karin Andersen) e “April Woods” sono brani tratti dal suo album Turn LoveTo Hate del 2008.

Karin Andersen è nata in settembre 1966 a Burghausen, Germania. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, diplomandosi nel 1990 con una tesi sulle relazioni fra arte ed ecologia. Ha inoltre conseguito il diploma della scuola bolognese del fumetto "La nuova Eloisa" nel 1991.

Sviluppato tramite varie tecniche (disegno, pittura, fotografia, elaborazione digitale, video e installazioni) il suo lavoro intende indagare il rapporto degli umani con l'idea del diverso e dell'alieno, sfumare i confini fra concetti come natura e cultura, ipotizzare interazioni creative e sorprendenti fra diverse forme di vita e diversi contesti naturali o artificiali.

Le sue opere sono state esposte in Italia e all'estero in spazi pubblici e privati. Nel 2005 ha vinto il premio Maretti Valerio Riva Memorial. Dal 2006 fa parte del collettivo artistico internazionale Kuten con sede a Helsinki, con cui ha realizzato progetti di arte pubblica in varie città d'Europa.
Ha collaborato alla realizzazione di video musicali e spettacoli teatrali. I suoi studi sui significati dello zoomorfismo nella storia dell'arte e nell'arte contemporanea sono stati presentati in pubblicazioni, seminari e conferenze. E' autrice, con Roberto Marchesini, del libro Animal Appeal, uno studio sul teriomorfismo, 2003, Hybris/Alberto Perdisa editore.


RotaS




Maya Rota Klein è un artista che spazia dalla videoarte, alla stop motion, alla performance, all'arte digitale.

Già dall'infanzia inizia a studiare teatro per intraprendere poi una formazione in fotografia e regia.
Frequenta poi un corso di digital e virtual design partecipando intanto ad importanti competition ed esposizioni.
E' finalista del flash festival 09, vincitrice del premio Grinzane Cavour WebMania 07, del premio della critica della competition Adobe YouCG
Segnalata da FlashArt come giovane videoartista emergente attualmente lavora come freelance nell'ambito della videoarte, della performance e della stop motion.
Sono in prossima uscita due vidoclip da lei diretti e altri progetti di performance e videoarte.

Nessun commento: